Nel marketing di precisione su WhatsApp, le strategie basate sui dati possono aumentare significativamente i tassi di conversione. Ad esempio, un e-commerce, analizzando il comportamento degli utenti, ha inviato notifiche di sconti a tempo limitato ai clienti che avevano abbandonato il carrello, aumentando il tasso di recupero degli ordini del 35%. Un altro marchio ha utilizzato l’etichettatura per segmentare i clienti e ha inviato offerte esclusive VIP ai clienti ad alta spesa, raggiungendo un ROI di 1:8. Inoltre, l’integrazione di chatbot per tracciare automaticamente coloro che abbandonano il carrello e inviare un promemoria entro 1 ora ha ridotto con successo il tasso di abbandono del 15%. Un altro esempio: l’A/B testing di diversi modelli di messaggio ha rivelato che i contenuti contenenti emoji avevano un tasso di clic superiore del 20%. Infine, l’integrazione dei dati di Google Analytics per inviare consigli sui prodotti pertinenti agli utenti che avevano visitato pagine specifiche ha aumentato il tasso di conversione del 40%.

Table of Contents

Tecniche Pratiche di Segmentazione dei Clienti

Il cuore del marketing su WhatsApp è il raggiungimento preciso, e la segmentazione dei clienti è la chiave per aumentare il tasso di conversione. Secondo i dati del 2024, il tasso di apertura per i messaggi di massa non segmentati è solo del 15%-20%, mentre dopo la segmentazione di precisione può aumentare al 45%-50%. Ad esempio, un e-commerce ha segmentato i clienti in base alla frequenza di acquisto in “Alta frequenza (più di 3 volte al mese)”, “Media frequenza (1-2 volte a trimestre)” e “Bassa frequenza (meno di 1 volta ogni sei mesi)”, e ha inviato offerte personalizzate ai diversi gruppi, con un conseguente aumento del tasso di riacquisto del 28% e un aumento del valore medio dell’ordine del 19% in 3 mesi. La segmentazione non solo riduce i costi di invio inefficaci (risparmiando in media il 30% del budget), ma aumenta anche il tasso di interazione (CTR aumenta del 40%).

1. Segmentazione di Base: Dati sul Comportamento d’Acquisto

Il modo più diretto per segmentare è in base alla cronologia degli acquisti e al comportamento di interazione dei clienti. Ad esempio, etichettare i clienti che hanno speso più di 3 volte negli ultimi 6 mesi come “Clienti di alto valore” e offrire sconti esclusivi VIP (come “€200 di sconto su €1000 di spesa”). I dati mostrano che la probabilità di riacquisto per questi clienti è superiore del 35% rispetto ai clienti normali. Un’altra segmentazione comune si basa sul tasso di abbandono del carrello, offrendo uno sconto a tempo limitato del 20% ai clienti che hanno aggiunto articoli ma non hanno pagato, che può recuperare il 15%-20% degli ordini potenziali.

2. Segmentazione Avanzata: Etichette degli Attributi del Cliente

Oltre ai dati di consumo, è possibile combinare dati demografici (età, regione) e etichette di interesse. Ad esempio, un marchio di prodotti per neonati ha scoperto che le clienti donne di età compresa tra 25 e 35 anni rappresentavano il 65% delle entrate totali, quindi ha inviato “Kit per la cura del neonato” a questo gruppo, ottenendo un tasso di conversione superiore del 50% rispetto all’invio indiscriminato. Anche la segmentazione geografica è utile, ad esempio, la promozione di abiti rinfrescanti nelle aree in cui la temperatura supera i 30°C ha un tasso di clic superiore del 22% rispetto alla pubblicità regolare.

3. Segmentazione Dinamica: Attivazione in Tempo Reale del Comportamento

Utilizzando strumenti di automazione (come ManyChat o Zapier), è possibile impostare regole di segmentazione in tempo reale. Ad esempio:

4. Confronto dei Benefici della Segmentazione

La tabella seguente mostra le modifiche degli indicatori chiave per un marchio di abbigliamento prima e dopo l’implementazione della segmentazione:

Indicatore

Prima della Segmentazione

Dopo la Segmentazione

Tasso di Crescita

Tasso di Apertura

18%

47%

161%

Tasso di Clic (CTR)

3.2%

7.8%

144%

Costo per Promozione Singola

$0.25

$0.15

Risparmio del 40%

Valore Medio dell’Ordine

$85

$102

20%

5. Consigli Pratici

La segmentazione non è un lavoro una tantum; richiede il monitoraggio continuo dei dati e l’adeguamento della strategia. Ad esempio, un marchio ha scoperto che il tasso di recupero dei “clienti che non hanno riacquistato per 30 giorni” era solo dell’8%, quindi ha cambiato l’invio in “Anteprima di nuovi prodotti esclusivi per i vecchi clienti”, riuscendo ad aumentare il tasso di recupero al 15%.

Ottimizzazione dei Messaggi per Aumentare il Tasso di Apertura

Nel marketing su WhatsApp, il tasso di apertura determina direttamente l’efficacia della conversione successiva. I dati mostrano che il tasso di apertura medio per i messaggi di massa non ottimizzati è solo del 22%-25%, mentre i messaggi ottimizzati sistematicamente possono aumentare il tasso di apertura al 50%-60%. Ad esempio, un e-commerce ha accorciato il testo promozionale originale da 50 caratteri a 20 e ha aggiunto emoji, aumentando immediatamente il tasso di apertura del 35%. Un’altra compagnia di viaggi ha testato e scoperto che l’aggiunta del nome del cliente all’inizio del messaggio (ad esempio, “Signor Chen, la sua offerta esclusiva la aspetta”) ha aumentato il tasso di apertura del 28% rispetto a un saluto generico. Questi piccoli aggiustamenti possono ridurre i costi di marketing di oltre il 40%.

L’orario di invio del messaggio ha un impatto enorme sul tasso di apertura. L’analisi statistica di 100.000 ordini mostra che il martedì mattina dalle 10:00 alle 11:00 e il giovedì sera dalle 20:00 alle 21:00 sono le fasce orarie con il tasso di apertura più alto, raggiungendo rispettivamente il 54% e il 49%, il 20%-25% in più rispetto all’invio casuale. Al contrario, il tasso di apertura più basso è il sabato e la domenica tra le 12:00 e le 14:00, solo il 18%, poiché la maggior parte delle persone è a riposo o fuori. Se il budget aziendale è limitato, si consiglia di concentrare il 70% delle promozioni al martedì e al giovedì e distribuire il restante 30% negli altri giorni lavorativi per massimizzare l’efficienza di contatto dei messaggi.

Anche la lunghezza del testo è un fattore chiave. La ricerca mostra che gli utenti di telefoni cellulari decidono se leggere un messaggio entro 3 secondi, quindi le prime 15 parole devono catturare l’attenzione. Ad esempio, la modifica di “Nuovi arrivi estivi, sconto dell’80% su tutto il negozio, spedizione gratuita per ordini superiori a €1000” in “🔥 Sconto 80% a tempo limitato! Spedizione gratuita per gli ordini di oggi”, riducendo il numero di caratteri da 24 a 14, ha aumentato il tasso di apertura del 22%. I messaggi troppo lunghi (più di 30 caratteri) vengono saltati direttamente dagli utenti, con un calo del tasso di apertura del 15%-20%.

Il contenuto personalizzato può aumentare significativamente la volontà di aprire. I dati dei test mostrano che i messaggi contenenti il nome del cliente hanno un tasso di apertura del 48%, mentre quelli non personalizzati sono solo del 32%. Un approccio più avanzato combina il comportamento pregresso del cliente, ad esempio: “Signorina Wang, il detergente viso che ha acquistato l’ultima volta è ancora sufficiente? Oggi c’è uno sconto del 10% per il riassortimento”. Il tasso di apertura per questi messaggi sale al 58%, perché i clienti percepiscono un servizio esclusivo anziché una pubblicità spam. Tuttavia, si noti che gli errori nelle etichette di personalizzazione (come il nome sbagliato o la raccomandazione di prodotti irrilevanti) possono far crollare il tasso di apertura del 40%; è essenziale garantire che l’accuratezza del database superi il 95%.

L’uso degli emoji può ottimizzare l’effetto visivo del messaggio. I dati indicano che i messaggi con 1-2 emoji hanno un tasso di apertura del 51%, mentre quelli senza emoji sono solo del 36%. Tuttavia, un uso eccessivo (più di 3 emoji) appare disordinato, e il tasso di apertura diminuisce del 12%. La combinazione più efficace è inserire 1 emoji che attira l’attenzione all’inizio (come “🎯” o “⚠️”) e 1 che invita all’azione alla fine (come “👉”). Ad esempio: “⚠️ Signor Zhang, un articolo nel suo carrello sta per esaurirsi! 👉 Checkout immediato per uno sconto del 10%”, la struttura di questo tipo ha un tasso di apertura superiore del 25% rispetto al testo semplice.

Anche la posizione del link influisce sul comportamento di clic dopo l’apertura. Gli esperimenti hanno dimostrato che il tasso di clic per i link posizionati a metà del messaggio (tra i caratteri 10 e 15) è del 14%, mentre quelli posizionati alla fine sono solo del 9%. Questo perché gli utenti, una volta interessati nella prima metà, cliccano direttamente sul link invece di leggere tutto il contenuto. Ad esempio: “Signorina Li, la sua offerta esclusiva è stata sbloccata 🔓 [link] Valida solo per 24 ore”, il tasso di clic è superiore del 30% rispetto alla versione con link posticipato. Si noti che il link deve essere abbreviato (come bit.ly o Rebrandly); un URL originale fa sentire gli utenti meno sicuri, e il tasso di clic diminuisce del 18%.

Soluzioni per il Risparmio di Tempo con la Risposta Automatica

In un ambiente in cui i costi del servizio clienti continuano a salire, il sistema di risposta automatica è diventato uno strumento chiave per le aziende per risparmiare manodopera. I dati mostrano che le aziende che utilizzano la risposta automatica di WhatsApp possono ridurre in media del 75% il tempo di lavoro di base del servizio clienti mensile, equivalente a risparmiare il costo di 3-5 dipendenti a tempo pieno (supponendo uno stipendio mensile di $1,200, un risparmio annuale di $43,200-$72,000). Ad esempio, dopo che un e-commerce ha impostato la risposta automatica per “richiesta d’ordine”, il tempo di attesa del cliente si è ridotto da 12 minuti a 20 secondi e la soddisfazione è aumentata del 35%. Ancora più importante, il 58% delle domande più frequenti (come la politica di reso, il calcolo delle spese di spedizione) può essere risolto tramite script preimpostati, consentendo agli operatori umani di concentrarsi su problemi complessi, con un aumento complessivo dell’efficienza del 40%.

La risposta attivata è la soluzione base per il risparmio di tempo. Quando un cliente invia parole chiave specifiche (come “spedizione”, “reso”), il sistema invia immediatamente una risposta preimpostata. I test mostrano che l’impostazione di risposte automatiche per 15-20 parole chiave ad alta frequenza può risolvere il 60% delle richieste di routine. Ad esempio, quando un cliente digita “il mio ordine”, il sistema risponde automaticamente:

“Si prega di fornire le ultime 4 cifre del numero d’ordine, e verificheremo lo stato più recente per voi. Il tempo di elaborazione è di circa 2 minuti.”

Questo tipo di risposta strutturata fa sì che l’82% dei clienti non debba più fare domande successive, con un’efficienza 3 volte superiore alla risposta manuale. Si noti, tuttavia, che le parole chiave devono coprire varianti comuni (ad esempio, “logistica” corrisponde a “stato della spedizione”), altrimenti il tasso di attivazione diminuirà del 25%.

La risposta automatica a fasce orarie può colmare il divario del servizio fuori orario. Le statistiche mostrano che il 35% dei messaggi dei clienti si concentra tra le 20:00 e le 9:00 del mattino; se non c’è risposta durante questo periodo, il tasso di abbandono dei clienti aumenta del 18%. La soluzione è impostare una risposta automatica offline:

“Non siamo online in questo momento, ma abbiamo ricevuto il tuo messaggio (ora di ricezione: 20:47). Sarà gestito in via prioritaria dopo l’apertura. Il tempo di risposta previsto è entro le 10:00 del giorno successivo.”

L’aggiunta di un impegno temporale specifico può ridurre l’ansia da attesa del cliente del 40% e, allo stesso tempo, ridurre il 50% delle richieste ripetitive inefficaci (come “C’è qualcuno?”). Se abbinato a un pulsante “Contatto di emergenza” (che inoltra a un operatore umano a un costo aggiuntivo di $10/volta), può anche generare un reddito aggiuntivo del 15%.

Lo script di interazione multilivello può gestire processi complessi. Ad esempio, i test nel settore bancario hanno mostrato che attraverso 3 livelli di domande e risposte automatiche (il primo livello seleziona il tipo di servizio → il secondo livello inserisce il numero di identificazione → il terzo livello invia il risultato), è possibile completare il 45% delle richieste di stato delle domande di carta di credito, risparmiando 8 minuti di tempo di elaborazione manuale per transazione. I punti chiave sono:

  1. Non più di 5 opzioni per livello (troppe opzioni fanno abbandonare il 30% degli utenti)

  2. Mantenere l’intervallo tra le interazioni entro 15 secondi (superare i quali si perde il 20% degli utenti)

  3. Fornire il risultato finale in formato PDF (tasso di clic superiore del 25% rispetto al link di solo testo)

Il controllo del tasso di errore è un punto focale di ottimizzazione. L’accuratezza della risposta automatica degli strumenti tradizionali (come Chatfuel) è di circa l’85%. Il restante 15% deve essere migliorato attraverso la “corrispondenza fuzzy” e il “monitoraggio delle parole negative”. Ad esempio, quando un cliente digita “Mi state truffando”, il sistema dovrebbe saltare la risposta automatica e inoltrare direttamente a un operatore umano, etichettandolo come “reclamo ad alto rischio”. I test mostrano che l’aggiunta di 50 set di librerie di parole negative può ridurre il tasso di errore al di sotto del 5%, evitando di peggiorare la situazione.

I costi di manutenzione sono spesso sottovalutati. Un sistema di risposta automatica con 200 regole richiede 3-5 ore di aggiornamento mensile (ad esempio, data di scadenza delle offerte, modifiche alle politiche). Si consiglia di impostare una funzione di “promemoria di scadenza” nel backend, contrassegnando gli script non aggiornati per 90 giorni con un avviso, altrimenti le informazioni obsolete potrebbero innescare un tasso di reclamo del 12%. Il ritmo ideale è controllare i problemi ad alta frequenza (come le regole di reso e cambio) una volta alla settimana e ispezionare completamente una volta al mese, mantenendo un’affidabilità del sistema superiore al 95%.

“La risposta automatica non sostituisce l’essere umano, ma affida l’80% dei problemi semplici alla macchina, consentendo alla manodopera di concentrarsi sulla risoluzione del 20% dei problemi di alto valore.” – Direttore del Servizio Clienti di un rivenditore

Questa è la soluzione con il miglior rapporto costo-efficacia: il costo iniziale di configurazione è di circa $300-$500 (strumenti + scrittura dello script), ma il ritorno sull’investimento può essere raggiunto entro 2 mesi attraverso il risparmio sui costi di manodopera, e a lungo termine, il ROI supera il 400%.

Punti Chiave per il Miglioramento tramite il Monitoraggio dei Dati

Nel marketing su WhatsApp, il monitoraggio dei dati è la base fondamentale per l’ottimizzazione della strategia. Secondo le statistiche, l’83% delle aziende raccoglie dati, ma solo il 37% è in grado di utilizzarli efficacemente per migliorare l’efficacia del marketing. Ad esempio, un e-commerce ha scoperto che il tasso di risposta ai messaggi dei clienti era più alto il mercoledì pomeriggio dalle 15:00 alle 16:00 (62%), e ha quindi aggiustato l’orario di invio, aumentando il tasso di conversione del 28%. Un altro caso ha mostrato che, monitorando il “tasso di clic sul link” e ottimizzando, il ricavo di una singola campagna è aumentato da $1,200 a $2,500, e il ritorno sull’investimento (ROI) è aumentato del 108%. Senza un monitoraggio preciso, lo spreco del budget di marketing può arrivare al 40%.

Il monitoraggio degli indicatori di base è il primo passo nel monitoraggio dei dati. Le aziende devono padroneggiare almeno i seguenti 5 dati fondamentali:

  1. Tasso di Apertura (media del settore 35-50%; al di sotto del 25% è necessario ottimizzare immediatamente)

  2. Tasso di Clic (CTR) (intervallo normale 5-12%; al di sotto del 3% indica una scarsa attrattiva del contenuto)

  3. Tasso di Conversione (dal clic all’acquisto; media e-commerce 2-5%)

  4. Tempo di Risposta del Cliente (valore ideale entro 5 minuti; superare i 30 minuti fa perdere il 45% degli ordini potenziali)

  5. Tasso di Annullamento dell’Iscrizione (dovrebbe essere inferiore al 2% al mese; superare il 5% indica un eccessivo disturbo)

Questi dati devono essere registrati quotidianamente e la media mobile a 7 giorni deve essere utilizzata per eliminare le fluttuazioni a breve termine. Ad esempio, un marchio ha scoperto che il CTR del fine settimana è diminuito drasticamente del 40%, e un’ulteriore analisi ha confermato che era influenzato dalla promozione di un concorrente, non da un problema di contenuto proprio.

Le tecniche di monitoraggio avanzate possono scoprire approfondimenti più profondi. Ad esempio, l’aggiunta di parametri UTM al link può distinguere l’efficacia dei diversi canali promozionali. I test hanno mostrato che il tasso di conversione per il traffico proveniente dalle newsletter era del 4.8%, mentre quello proveniente dai messaggi di testo era solo del 2.1%. Ciò ha portato l’azienda a concentrare il 70% del budget sui canali ad alta efficacia. Un altro aspetto chiave è l’analisi della mappa di calore del messaggio, che traccia i punti in cui l’utente si ferma nella conversazione. I dati indicano che il 68% dei clienti legge solo le prime 3 righe di testo, quindi le informazioni importanti (come i codici sconto) devono essere posizionate nelle prime 20 parole.

L’A/B Testing è lo strumento fondamentale per l’ottimizzazione basata sui dati. Inviare 2 versioni del messaggio allo stesso pubblico (la differenza è solo 1 variabile) e confrontare la differenza di effetto. Ad esempio:

Versione del Test

Tasso di Apertura

Tasso di Clic

Tasso di Conversione

A (con emoji)

52%

8.3%

3.7%

B (senza emoji)

44%

6.1%

2.9%

I risultati hanno mostrato che gli emoji hanno aumentato il ricavo complessivo del 27%, e da allora l’azienda ha aumentato l’uso degli emoji al 90%. La dimensione consigliata del campione di test è di almeno 1.000 persone, in modo che il margine di errore possa essere ridotto a ±3%.

L’analisi degli outlier è spesso trascurata ma è fondamentale per il miglioramento. Quando il tasso di conversione di una campagna diminuisce improvvisamente del 30%, le possibili cause includono:

L’identificazione rapida del problema può ridurre il 50% della perdita. Ad esempio, un invio è stato ritardato di 2 ore a causa di un problema del server, causando un calo del tasso di apertura dal previsto 48% al 29%. La re-invio tempestivo ha recuperato il 65% dei potenziali clienti.

L’integrazione dei dati può migliorare l’efficienza decisionale. Dopo la sincronizzazione dei dati di WhatsApp con Google Analytics e il sistema CRM, l’azienda ha scoperto che il 15% dei clienti aveva “interazioni ad alta frequenza ma nessun acquisto”, quindi ha inviato un’offerta a tempo limitato del 10% a questo gruppo, convertendo con successo il 22% di loro. Il costo di integrazione è di circa $200-$500/mese, ma può aumentare la precisione del marketing del 30%.

Analisi dei Casi di Successo

Nel campo del marketing su WhatsApp, i casi reali sono più convincenti della teoria. I dati del 2024 mostrano che i marchi che adottano una strategia di segmentazione precisa + ottimizzazione dinamica hanno un tasso di conversione medio superiore del 42% rispetto al benchmark del settore. Ad esempio, un marchio di prodotti per neonati, analizzando il ciclo di acquisto del cliente (media di 67 giorni), ha inviato un “Kit per la cura del neonato” 30 giorni dopo il parto del cliente, con un ricavo di $85,000 da una singola campagna e un ROI del 380%. Un altro marchio di ristorazione ha utilizzato la funzione di “richiamo dei non lettori”, re-inviando un’offerta a tempo limitato ai clienti che non avevano letto il messaggio entro 24 ore, aumentando il tasso di apertura dal 31% al 58% e generando direttamente un aumento delle vendite del 23%. Questi casi dimostrano che l’ottimizzazione dei dettagli può produrre una differenza di rendimento di 4-6 volte.

Caso 1: Attivazione del Giorno del Membro per un Marchio di Bellezza

Questo marchio aveva 120.000 contatti WhatsApp, ma il tasso di attività era solo del 15%. Hanno prima pulito i dati, rimuovendo il 35% dei contatti senza interazione per 180 giorni, quindi hanno proceduto con i restanti clienti in tre fasi:

Fase

Strategia

Risultato

Riscaldamento

Invio di “La tua scatola regalo esclusiva è in attesa di ritiro” + Nome + Emoji

Tasso di Apertura 49%

Sprint

48 ore dopo, invio di “Ultime 8 ore! La scatola regalo sta per scadere” ai non aprenti

Tasso di Apertura Secondario 38%

Chiusura

2 ore prima della fine della campagna, invio di “Aggiunto un campione gratuito” notifica a tempo limitato

Tasso di Conversione 11.2%

Il ricavo finale della campagna di 3 giorni è stato di $142,000, con un aumento del 210% rispetto allo stesso periodo del mese precedente. I punti chiave sono:

  1. Pressione Temporale: Intervallo di 48 ore per evitare l’affaticamento ma mantenere l’urgenza

  2. Avversione alla Perdita: Sottolineare “sta per scadere” ha un tasso di clic superiore del 27% rispetto a “ritira subito”

  3. Raggiungimento a Strati: Usare uno stimolo più forte per i non aprenti per evitare sprechi di risorse

Caso 2: Assistenza Post-Vendita di un Marchio di Elettrodomestici

Un marchio di robot aspirapolvere ha scoperto che i 7-14 giorni dopo l’acquisto sono il picco dei resi (che rappresentano il 22%). Hanno progettato un flusso automatizzato:

  1. 3° giorno dopo l’acquisto: Invio di un video “Guida Rapida in 5 minuti” (Tasso di Apertura 72%)

  2. Dopo 7 giorni di utilizzo: Invio di un questionario “Controllo Esclusivo della Manutenzione” (Tasso di Completamento 41%)

  3. Utenti che segnalano problemi nel controllo: Prenotazione automatica di un tecnico in loco (Tasso di Conversione 63%)

Il risultato è stato un calo del tasso di reso dal 14% al 6% e un aumento della soddisfazione del cliente del 35%. Questo caso dimostra che:

Caso 3: Promozione di Freschi di un Supermercato a Catena

Un supermercato con 25 filiali ha inviato un’offerta di cibo fresco “50% di Sconto dopo le 20:00” ai clienti entro un raggio di 3 km:

Tipo di Filiale

Numero di Persone a cui è stato Inviato

Tasso di Visita in Negozio

Valore Medio dell’Ordine

Area Residenziale

2.200 persone

18%

$28.5

Area Uffici

1.800 persone

9%

$19.2

Area Mista

2.500 persone

14%

$24.7

I dati hanno rivelato:

La successiva ottimizzazione ha cambiato l’invio per la filiale nell’area uffici in “Offerta Pranzo”, aumentando il tasso di visita in negozio al 15%, dimostrando che la caratteristica della posizione determina il modello di promozione ottimale.

Scoperte Chiave Inter-Caso

  1. La Precisione della Tempistica influenza l’efficacia del 50%+: l’intervallo di 48 ore del caso di bellezza, il contatto al 3° giorno del caso di elettrodomestici, l’invio alle 20:00 del supermercato sono tutti stati determinati tramite A/B testing

  2. La Pulizia dei Dati aumenta direttamente il ROI del 30%: i contatti inefficaci non solo sprecano costi, ma abbassano anche il tasso di apertura complessivo

  3. Rapporto Aureo tra Automazione + Umano: bellezza completamente automatizzata, elettrodomestici semi-automatici, supermercato puramente manuale; è necessario adattarsi in base alla complessità del business. Il rapporto ideale è il 70% di processi di base gestiti automaticamente, il 30% riservato agli umani per le eccezioni

Il filo conduttore di questi casi è: utilizzare i dati per trovare i momenti chiave (come 30 giorni dopo il parto, 7° giorno di utilizzo, 20:00), utilizzare gli strumenti per l’esecuzione su larga scala (messaggi automatizzati, tracciamento UTM) e utilizzare i test per l’ottimizzazione continua (posizione/fascia oraria/linguaggio). In media, i marchi che implementano strategie simili possono aumentare la quota di ricavi del canale WhatsApp dal 15% al 35% entro 3 mesi, dimostrando che il marketing tramite messaggistica mobile è diventato un motore di crescita da non ignorare.

相关资源
限时折上折活动
限时折上折活动